Gestione dell’acqua e conflitti per il suo approvvigionamento e uso in una comunità alpina
Molte attività umane, come ad esempio l'agricoltura, l'industria e le attività ricreative, si basano sulla disponibilità di acqua. Nel prossimo futuro si prospettano potenziali conflitti sociali riguardo all’uso e all’approvvigionamento delle risorse idriche, soprattutto se queste diventeranno più scarse a causa dei cambiamenti climatici. Nessuno nasce capace di stare nei conflitti, anche questo richiede apprendimento! Il conflitto è difficile da spiegare, e ancora più difficile è imparare la gestione dei conflitti sulla base della pura e semplice spiegazione.
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Gli studenti saranno invitati a prendere parte a una simulazione che tratta il caso di una valle alpina caratterizzata principalmente per la pratica dello sci alpino. La stessa valle è rinomata anche per la produzione enogastronomica con prodotti richiesti sia a livello locale che internazionale. Tutte queste attività per poter prosperare dipendono fortemente dall'approvvigionamento di acqua e quindi dai bacini idrici - naturali e/o artificiali. Allo stesso tempo gli abitanti della valle si adoperano per mantenere alta la qualità della loro vita. Negli ultimi anni, a causa della scarsità di acqua, sono sorti diversi conflitti tra agricoltori, impiantisti, albergatori, amministratori, abitanti etc. Durante la simulazione ad ogni studente/ssa sarà assegnato un ruolo e il gruppo sarà guidati dai ricercatori di Eurac Research nell’ esplorare i diversi interessi in gioco e le possibili strategie per trasformare il conflitto da problema a opportunità. Più in generale la simulazione consente di aumentare la consapevolezza sull'importanza della gestione dell'acqua e sulle implicazioni dei cambiamenti climatici. Inoltre, essa fornisce agli studenti strumenti pratici per imparare a stare nei conflitti, utili anche in altri contesti.
Durata: 3 ore
Destinatari: classi 4° e 5°, scuole superiori
Competenze linguistiche: IT
Date: da gennaio 2025 in poi
Iscrizioni entro 30. settembre.
Contatto: anna.silbernagl@eurac.edu