L’esposizione “Mummies. Il passato svelato” nasce dalla collaborazione tra il Museo Civico Archeologico di Bologna e l’Istituto per lo studio delle mummie di Eurac Research. Le due istituzioni hanno iniziato a lavorare insieme nel 2019 per restituire alla comunità scientifica e al pubblico due mummie egizie lasciate nei magazzini del museo dalla fine degli anni settanta: la mummia con il sudario dipinto e la mummia di fanciullo con tre tuniche.

Organizzatori

Il Museo Civico Archeologico di Bologna ospita una delle collezioni di antichità egiziane più importanti d'Europa: oltre 3.500 oggetti raccolti in gran parte dal pittore Pelagio Palagi nei primi decenni dell’ottocento, a cui negli anni si sono aggiunti oggetti da altre collezioni.
Le due mummie in mostra fanno parte di questa collezione.

L’Istituto per lo studio delle mummie di Eurac Research lavora su mummie di epoche diverse in tutto il mondo. Gli studi scientifici permettono di ampliare la conoscenza sulla storia delle popolazioni, sull’evoluzione degli agenti patogeni e sulla conservazione dei reperti archeologici.
L’Istituto ha curato le analisi scientifiche sulle due mummie e quelle finalizzate a individuare le migliori tecniche di conservazione.

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