Il futuro del turismo globale tra conservazione e sviluppo
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Il futuro del turismo globale tra conservazione e sviluppo
Il workshop “Global Tourism Futures: Destination Heritage or Destination Future?”, che ha luogo il 22 e 23 agosto presso la sede principale di Eurac Research a Bolzano, presenta le differenti dinamiche in atto in Asia, Europa e nella regione del Golfo Persico senza tralasciare le prossime sfide del turismo globale.
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È possibile trovare un equilibrio tra il patrimonio di una località turistica e il suo futuro? Come possiamo arrivare a un approccio olistico nel settore del turismo che riesca ad abbracciare la dimensione ecologica, sociale ed economica come anche il tema della disuguaglianza? E cosa possono imparare le singole nazioni le une dalle altre? L’elenco delle esperte e degli esperti invitati a parlarne il 22 e 23 agosto presso Eurac Research è molto lungo e comprende tra gli altri Dirk Glaesser, direttore per lo sviluppo sostenibile del turismo di UN Tourism delle Nazioni Unite, Rebecca Armstrong, esperta di turismo sostenibile di Bristol, Taylor Zhang, professore di turismo alla Fudan University di Shanghai e l’altoatesino Michael Volgger, professore alla Curtin University di Perth. Tutte le persone interessate posso partecipare al workshop.
In Europa stiamo assistendo a un fenomeno che sembra irreversibile. Se da un lato le destinazioni storiche continuano a crescere in popolarità dall’altro si trovano costrette a concentrarsi principalmente sulla gestione dei flussi di visitatori nel tentativo di affrontare le sfide dell’overtourism. Al contrario, le destinazioni emergenti in Asia e nella regione del Golfo utilizzano un approccio diverso e prendono in considerazione fin dalla fase di pianificazione anche aspetti critici e controversi. Qui, infatti, si assiste a un’evoluzione del modello di turismo e accoglienza valutato in base all’impatto e alle ripercussioni sul futuro del pianeta al fine di promuovere una nuova concezione del tempo libero e dello sviluppo turistico in uno stretto connubio tra economia, società e politica. Altri aspetti che verranno affrontati nel corso del workshop sono l’impatto del cambiamento climatico e le sfide della sostenibilità, il ruolo dell’intelligenza artificiale e della trasformazione digitale e il profilarsi di un nuovo target group con nuovi valori e aspettative.
Il workshop su “Destination Heritage or Destination Future?” si rivolge a tutte le professioniste e i professionisti che operano nel settore del turismo e a tutte le persone interessate. Due sono le giornate ricche di interventi e discussioni che si terranno in lingua inglese presso il centro di ricerca Eurac Research in viale Druso a Bolzano. In programma vi è anche una trasferta a Selva di Val Gardena dove avrà luogo una “conversazione accanto al caminetto” sul tema del patrimonio mondiale UNESCO e sulle sfide connesse alla gestione dei visitatori.
In conclusione è prevista una discussione tra esperte ed esperti in lingua tedesca. Vi parteciperanno Harald Pechlaner, direttore del Center for Advanced Studies di Eurac Research, Wolfgang Georg Arlt, direttore del China Outbound Tourism Research Institut, Anna Scuttari, professoressa associata della Università IULM di Milano, Kurt Luger, titolare di una cattedra UNESCO in Cultural Heritage and Tourism presso l’Università di Salisburgo, Christin Pfeiffer, consulente UNESCO nel settore delle scienze sociali e delle scienze umane e Michael Volgger, professore in business e legge alla Curtin University di Perth.
Il workshop presso la sede del centro di ricerca Eurac Research viene organizzato dal Center for Advanced Studies di Eurac Research in collaborazione con China Outbound Tourism Research Institut e HERO Südtirol Dolomites, mentre la “conversazione accanto al caminetto” è in collaborazione con DOLOMITES Val Gardena / Gröden.
La partecipazione alla conferenza e all’incontro a Selva di Val Gardena è gratuita. Per motivi organizzativi è richiesta la registrazione. Ulteriori informazioni sul workshop e la registrazione sono disponibili al seguente link: https://bit.ly/global-tourism-futures
Le relatrici e i relatori sono disponibili per interviste da concordare.
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