MONITORAGGIO DEL PIANO CLIMA ALTO ADIGE
Il 75% del calore prodotto nelle reti di teleriscaldamento è generato da fonti energetiche rinnovabili
Calore prodotto per le reti di teleriscaldamento
L'analisi del calore prodotto per le reti di teleriscaldamento in relazione alle fonti energetiche rinnovabili e convenzionali consente di quantificare il contributo delle energie rinnovabili (in Alto Adige, in particolare della biomassa) alla produzione di calore e di valutare i progressi compiuti nella riduzione della dipendenza dai combustibili fossili.
UPDATES
Novembre 2024
Il calore prodotto per il teleriscaldamento in Alto Adige dipende dalla lunghezza delle reti, dal numero e dalle dimensioni delle stazioni di trasferimento, dall'efficienza degli edifici e dal freddo degli inverni. I consumatori di teleriscaldamento sono aumentati costantemente negli ultimi 14 anni. Il calore prodotto, invece, si è grosso modo stabilizzato negli anni 2020-2023.
La quota di fonti energetiche rinnovabili nella rete di teleriscaldamento dell'Alto Adige è stata di circa il 75% nel 2022 (principalmente biomassa/biogas). La quota restante del calore prodotto è generata da fonti energetiche convenzionali (principalmente gas naturale fossile), che non sono neutrali dal punto di vista climatico. Per consentire un'efficiente decarbonizzazione dell'offerta di calore in Alto Adige, è necessario, da un lato, espandere ulteriormente il teleriscaldamento e, dall'altro, aumentare la quota di fonti rinnovabili nel teleriscaldamento.
Piano Clima 2040 Obiettivi
- Ridurre l’impiego di gas e derivati del petrolio nel riscaldamento del 60% entro il 2030 e dell’85% entro il 2037.
- Ridurre del 20% il fabbisogno termico e procedere alla sostituzione di gas e derivati del petrolio con vettori energetici climaticamente neutri per raggiungere l’obiettivo di cui al punto precedente.