Istituto per le energie rinnovabili - News & Events - Nuovo Bauhaus europeo: workshop sui territori alpini
Nuovo Bauhaus europeo: workshop sui territori alpini
L’8 luglio al NOI Techpark si svolgerà il primo incontro per raccogliere idee dal basso, coinvolgere gli interessati e definire i prossimi passi.
- Italiano
- Date: 08.07.2021, 9 - 17
- Place: NOI Techpark
- Typology: Workshop
- Info:
https://noi.bz.it/en/foundations-and-visions-new-european-bauhaus-alto-adige-sudtirol
Il New European Bauhaus è un'iniziativa interdisciplinare che punta a raccogliere idee, competenze e a far convergere la creatività e il sapere scientifico per progettare un futuro diverso: sostenibile e inclusivo, esteticamente, intellettualmente ed emotivamente coinvolgente. L’iniziativa è stata lanciata dalla presidenza della Commissione Europea a gennaio 2021 ed è la prima fase di un ampio programma che sosterrà la realizzazione pratica dello European Green Deal. In modo originale rispetto a quanto avviene con altri programmi, in questo caso la Commissione ha promosso una raccolta di idee dal basso che coinvolge progettisti, ricercatori, imprese e istituzioni, ma anche artisti, attivisti, designer, menti creative di tutte le discipline su come rendere gli spazi di vita più sostenibili.
Per questo, seguendo l’approccio partecipativo del nuovo Bauhaus europeo, la Provincia Autonoma di Bolzano ha favorito la creazione di un gruppo locale con l’obiettivo di identificare un approccio al New European Bauhaus adatto al contesto tipico dell'Alto Adige – piccoli centri e forte integrazione degli spazi urbani e naturali, presenza di risorse naturali da valorizzare – ma replicabile anche in aree con caratteristiche analoghe. Il gruppo di lavoro in Alto Adige attualmente è composto dall'amministrazione provinciale altoatesina, l’Agenzia CasaClima, Eurac Research e la Libera Università di Bolzano.
Il primo incontro aperto al pubblico per avviare anche in Alto Adige un processo partecipativo sulle tematiche del nuovo Bauhaus si terrà giovedì 8 luglio al NOI Techpark.
La giornata si articola in una prima sessione di relazioni di esperti locali e internazionali che tracceranno un quadro dell’iniziativa europea e daranno alcuni spunti di riflessione per trasferirla sul piano locale. Seguiranno sette workshop paralleli, tra cui due a cura di Eurac Research: Istituto per lo sviluppo regionale e Istituto per le energie rinnovabili.
Workshop “Creative Industries and Inclusive Society" - Istituto per lo sviluppo regionale: Eleonora Psenner, Bianca Elzenbaumer and Marzia Bona.
Le industrie creative sono considerate una delle principali industrie emergenti in Europa. Le reti di creativi spingono a prestare maggiore attenzione alle comunità sottorappresentate, remote e rurali e si stanno mobilitando per promuovere la partecipazione sociale, l'innovazione, l'inclusione, l'accessibilità e la cooperazione. Questi valori e pratiche coincidono con quelli che sosteniamo per una trasformazione sostenibile, bella e inclusiva dell’Alto Adige. Insieme a voi vogliamo esplorare la dimensione digitale, sociale e spaziale degli hub creativi.
Workshop "Valorisation of sustainable and beautiful built environment" - Istituto per le energie rinnovabili: Alexandra Troi, Diego Tamburrini and Francesca Avella
Le città e le comunità sono fatte per essere vissute dalle persone e dovrebbero essere pianificate tenendo conto dei bisogni e della cultura delle persone. Questo principio molto semplice è stato però spesso trascurato nel contesto delle pratiche di pianificazione e progettazione. Il New European Bauhaus è un'opportunità per mettere le persone al centro della trasformazione verde e digitale e favorire la sostenibilità sociale. Puntiamo a far leva sullo sviluppo della governance e delle infrastrutture sostenibili legate all'ambiente costruito, agli spazi interni ed esterni, promuovendo pratiche comunitarie inclusive, collaborative e creative. Allo stesso tempo, miriamo ad aumentare la consapevolezza sulla dimensione economica e ambientale della sostenibilità. Vogliamo invitare i cittadini e gli esperti ad unirsi in una discussione e contribuire a plasmare un immaginario condiviso di come il nostro territorio sarà in futuro seguendo i principi di Sostenibilità/Rigenerazione (uso delle risorse, misura del benessere abitativo, impatti), Inclusività/Funzionalità (economicità, accessibilità, efficacia), Bellezza (per il benessere delle persone, per migliorare il paesaggio costruito). Per spingere effettivamente verso un'ampia trasformazione, dobbiamo passare dalla visione dell'edificio come oggetto ad un edificio come fornitore di servizi in uno specifico ambiente costruito (con un patrimonio peculiare, valori sociali e culturali), mentre definiamo il modo di misurare la percezione della qualità delle persone e il relativo valore immobiliare.