Nuovo progetto Muspell
Nuovo progetto coordinato da Eurac Research sul sistema di accumulo di energia termica di nuova generazione
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L'obiettivo del progetto Muspell è quello di sviluppare una soluzione innovativa per la gestione dell'energia, che possa produrre vantaggi sostanziali in diverse industrie e settori, aprendo la strada a un futuro più sostenibile.
Il consorzio è coordinato da Eurac Research ed è composto da altri 5 partner scientifici: Swisspod Technologies, Fraunhofer Institute for Solar Energy Systems, Istituto Nazionale di Chimica in Slovenia, Universitat Politècnica de Catalunya e Politecnico di Milano.
Il progetto, finanziato con 3,5 milioni di euro di sovvenzione Pathfinder da parte del Consiglio europeo per l'innovazione (EIC), svilupperà un nuovo sistema di accumulo di energia termica (TESS) all'avanguardia. Il progetto inizierà questo ottobre e durerà 4 anni.
"Questa sovvenzione è più di un investimento in tecnologia: simboleggia una visione condivisa della sostenibilità. Essere selezionati per il programma EIC Pathfinder Challenges è un grande riconoscimento del potenziale della soluzione che proponiamo e del suo impatto sulla creazione di un futuro più sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico. In Swisspod, la nostra missione è costruire un domani migliore attraverso l'innovazione e non potremmo essere più grati di intraprendere questo viaggio a fianco di un gruppo di brillanti ricercatori e visionari accademici che condividono questa stessa prospettiva", afferma Vlad Iorgulescu, COO di Swisspod e uno degli iniziatori del progetto.
Adottando un approccio innovativo basato sulla ricerca sui materiali, il consorzio si propone di progettare un sistema compatto, altamente flessibile e modulare che offra una maggiore densità energetica e una perfetta integrazione delle funzionalità di pompa di calore. Il nuovo TESS aprirà nuove strade di applicazione in tutti i settori industriali ad alta intensità energetica, da quello manifatturiero, tessile, alimentare e dei materiali da costruzione, a quello dei trasporti, dell'energia e dei servizi ambientali.
Il funzionamento di questo sistema prevede la ricezione di energia termica in ingresso da varie fonti, come calore di scarto/eccesso, collettori solari termici, elettricità, e il suo immagazzinamento in un mezzo adatto, come un materiale termochimico o bifase. Quando l'energia immagazzinata viene richiesta, il TESS la trasferisce all'applicazione desiderata al livello di temperatura richiesto.
Eurac Research, coordinatore del progetto, si avvale della sua vasta esperienza come coordinatore e partner di 90 progetti in corso, sostenuti da diversi programmi dell'Unione Europea. L'obiettivo tecnico di Eurac Research consiste nel modellare l'utilizzo dei TESS all'interno dei processi industriali e del più ampio sistema energetico.
Impatto scientifico, sociale ed economico del progetto
Questa iniziativa innovativa si allinea a molteplici obiettivi di sviluppo sostenibile, facilitando l'accesso all'energia pulita e mitigando al contempo l'impronta di carbonio associata a varie industrie. Ponendo l'accento sullo sviluppo e l'ottimizzazione dei materiali e sull'innovazione a livello di sistema, il progetto si impegna a raggiungere prestazioni elevate riducendo al minimo l'impatto ambientale.
Il nuovo sistema di accumulo di energia termica fungerà anche da batteria termica all'avanguardia, consentendo di catturare, immagazzinare a lungo termine e utilizzare in modo efficiente il calore di scarto generato durante i processi industriali.
Il potenziale per applicazioni più ampie si estende al settore dei trasporti, in particolare allo sviluppo della tecnologia hyperloop, in cui Swisspod occupa una posizione di rilievo. Questa soluzione è in grado di affrontare efficacemente una miriade di sfide associate alla gestione termica. La complessità che risolve ruota attorno alla notevole quantità di calore di scarto generato durante le operazioni, alla necessità di un sistema leggero per catturare questa energia di scarto e all'intricato processo di immagazzinamento e trasferimento dell'energia termica all'interno dell'ambiente a bassa pressione dei tubi dell'hyperloop.
"I sistemi di accumulo di energia termica avranno un ruolo importante nella gestione di un'elevata penetrazione di fonti rinnovabili discontinue nel sistema energetico europeo. Comprendere e pianificare l'utilizzo di tali sistemi nell'industria e nel terziario è fondamentale per guidare lo sfruttamento del mercato e le scelte politiche in materia di strategie energetiche", afferma Roberto Fedrizzi, coordinatore del gruppo di ricerca sui sistemi di riscaldamento e raffreddamento sostenibili di Eurac Research.
L'evento di lancio del progetto si terrà al NOI Techpark di Bolzano i prossimi 11 e 12 ottobre.
Questo progetto è stato finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon Europe dell'Unione Europea, nell'ambito dell'accordo di sovvenzione n. 101114987.
I punti di vista e le opinioni espresse sono esclusivamente quelli degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o dell'Agenzia esecutiva del Consiglio europeo per l'innovazione e le PMI (EISMEA). Né l'Unione Europea né l'autorità che concede la sovvenzione possono essere ritenute responsabili per esse.