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Rinnovabili: un nuovo strumento open source per mappare e pianificare
Si chiama Hotmaps ed è un software open source in grado di mappare – in tutta Europa – la domanda di riscaldamento e raffrescamento degli edifici in determinate aree e identificare fonti di energia rinnovabile potenzialmente utilizzabili per soddisfarla, insieme ai costi necessari.
Il software è un utile strumento per amministrazioni e pianificatori energetici ed è stato realizzato da un team di ricerca europeo composto anche dagli esperti di energie rinnovabili di Eurac Research. La prima versione del software – già online – permette di identificare domanda e attuale offerta di energia per il riscaldamento e raffrescamento degli edifici in tutti gli Stati dell’Unione europea, suggerendo quali altre fonti sono potenzialmente utilizzabili in quell’area. Tra le fonti di energia rinnovabile c’è anche il potenziale di calore di scarto degli impianti industriali, utilizzabile attraverso impianti di teleriscaldamento di nuova generazione.
Un interessante strumento all’interno del software permette anche di stimare i costi di un sistema di riscaldamento individuale (tramite caldaia o pompa di calore) e un sistema di raffrescamento all’interno di una specifica area. Confrontando questi dati attraverso lo strumento è possibile valutare quale sia la scelta più conveniente dal punto di vista ambientale ed economico.
Hotmaps è gratuito e di libero accesso, fornendo a amministrazioni ed energy planner che lavorano in Europa un valido strumento potranno sviluppare percorsi di decarbonizzazione del riscaldamento e del raffreddamento degli edifici. Un tutorial e un wiki forniscono le prime informazioni utili per utilizzare il programma. Mentre i ricercatori organizzano dei training locali per ad amministratori, pianificatori e interessati.
Nato per il settore del riscaldamento e raffrescamento sostenibile, ora il software sarà sviluppato in modo da includere tutti gli ambiti delle energie rinnovabili – come fotovoltaico, idroelettrico, eolico e biomassa. I dati disponibili a livello europeo sono infatti troppo spesso difficilmente reperibili e frammentati in diversi database. L’ulteriore sviluppo del software verrà portato avanti nella cornice del progetto europeo EnerMaps, e finanziato dal programma H2020.
Il software Hotmaps è raggiungibile da qui: https://www.hotmaps.hevs.ch/