CAS goes School

Il turismo in Alto Adige - Conseguenze economiche" è stato il tema di due mattinate che i ricercatori hanno organizzato per circa 150 studenti delle classi di Matura su invito della direttrice della scuola Martina Adami. "Il turismo in Alto Adige ha raggiunto i suoi limiti quantitativi", ha sottolineato Harald Pechlaner, direttore del Centro di Studi Avanzati. Ora bisogna stabilire la rotta per rendere il turismo sostenibile per il futuro. L'offerta turistica dell'Alto Adige deve essere ristrutturata in modo da generare un valore aggiunto non solo economico, ma soprattutto sociale ed ecologico.

Oltre agli studi attuali sul turismo nella pandemia, le conferenze degli esperti hanno presentato anche lo sviluppo storico dei viaggi e i temi della sostenibilità - anche in relazione all'Osservatorio per il turismo sostenibile in Alto Adige e agli scenari futuri per un Alto Adige sostenibile 2030+. Grazie agli input del macroeconomista Andreas Dibiasi, della filologa classica Giulia Isetti, dei socioeconomisti Daria Habicher e Felix Windegger e della politologa Linda Ghirardello, gli studenti hanno avuto la possibilità di affrontare il tema del "Turismo in Alto Adige" dalla prospettiva di discipline molto diverse. C'è stato anche molto tempo per le domande e le discussioni, in cui gli studenti hanno preso una parte attiva e soprattutto critica. Il greenwashing nel turismo è stato affrontato così come la protezione delle aree non sviluppate, l'accessibilità dell'Alto Adige o la designazione di nuove zone di costruzione alberghiera con la nuova legge di pianificazione regionale.