Venerdì scorso ha segnato l’inizio ufficiale del progetto exCHANGE nato in collaborazione con l’associazione degli artisti Südtiroler Künstlerbund. Più di 60 persone, provenienti dal mondo dell’arte e della scienza, si sono candidate presentando un progetto in coppia. Alla fine del processo di selezione dodici tandem sono stati scelti da una giuria. Ora le sei coppie selezionate, composte rispettivamente da artiste o artisti e ricercatrici o ricercatori, dovranno creare un’opera d’arte incentrata sul tema delle disuguaglianze, sfruttando il potenziale di arte e scienza in modo innovativo.

Il nostro mondo è caratterizzato da disuguaglianze rispetto all’impatto del cambiamento climatico, alla distribuzione della ricchezza, all’accesso ai servizi sanitari e all’educazione ma anche all’inclusione sociale. Queste dinamiche complesse costituiscono nuove sfide per la scienza soprattutto quando poi si tratta di ricerca e comunicazione. È quindi giunto il momento di dire addio alle divisioni tra le varie discipline e di esplorare percorsi insoliti.

Le opere d’arte verranno esposte in autunno nei nuovi spazi dell’associazione degli artisti nel corso di una mostra. Ma c’è di più: le ricercatrici e i ricercatori del Center for Advanced Studies, che stanno seguendo il progetto, pongono il focus anche sulla collaborazione stessa tra arte e scienza. Come si concorda il rigore analitico della ricerca scientifica con la creatività intrinseca in un’opera artistica? Come funziona la collaborazione? Che ostacoli ci sono e come possono essere superati?