Sostenibilità nelle zone rurali come valore aggiunto per il turismo

"Ampie fasce della popolazione dei paesi industrializzati cercano sempre più di sfuggire al ritmo della vita quotidiana", spiega Harald Pechlaner, responsabile del Center for Advanced Studies e direttore scientifico dell'Osservatorio per il Turismo Sostenibile in Alto Adige. La vastità, l'elevato senso di sicurezza e la richiesta di sostenibilità dell'ambiente naturale sono fattori decisivi per far sì che le aree rurali siano percepite come un'alternativa e che la domanda di vacanze aumenti: "La gente cerca un maggiore contatto con i grandi temi del mondo, e quindi anche con la natura. Le aree rurali hanno molto da offrire in termini di sostenibilità, ma il monitoraggio rimane una sfida, in parte a causa della mancanza di opportunità di networking, e in parte perché le infrastrutture digitali spesso non sono ancora presenti", sottolinea Pechlaner.

Nell'epoca dell'Antropocene, dove l'uomo ha un impatto significativo sulla geologia e l'ecologia della Terra, la sostenibilità dei nostri sistemi socio-economici è il prerequisito fondamentale per l'esistenza a lungo termine del genere umano. Riconoscendo la necessità di cambiamenti fondamentali, le Nazioni Unite e i suoi stati membri hanno sviluppato un quadro per l'azione nazionale e la cooperazione globale: l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e i rispettivi 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile. Con solo altri 10 anni a disposizione per raggiungere questi obiettivi, il segretario generale delle Nazioni Unite ha lanciato un appello universale a mobilitarsi per un decennio di azione globale, locale e popolare. Per raggiungere gli obiettivi dello sviluppo sostenibile, le questioni globali devono essere messe anche nell'agenda locale. La nuova serie di conferenze scientifiche Global Mountain Sustainability Forum, avviata dal Centro di Studi Avanzati in collaborazione con GLOMOS, l'Università delle Nazioni Unite UNU e l'Associazione Turistica di Sesto, va vista in questo contesto. La prima edizione della serie si svolgerà il 5 e 6 ottobre a Sesto e online.

La Giornata Mondiale del Turismo viene celebrata dall'Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO) ogni anno dal 1980 il 27 settembre. La data risale alla ratifica degli statuti dell'UNWTO nel 1970. La Giornata Mondiale del Turismo dimostra l'importanza del turismo per la comunità internazionale e il suo impatto sui valori sociali, culturali, politici ed economici in tutto il mondo.