In tutti gli ordinamenti composti il tema delle relazioni finanziari tra i livelli di governo di ordinamenti composti è un elemento determinante per la struttura dei sistemi e il relativo funzionamento. Da quasi un ventennio questo aspetto è diventato cruciale anche per l'ordinamento costituzionale italiano, a fronte del processo di decentralizzazione avviato a partire dagli anni ’90 e – ad oggi – lungi dall’essere approdato a destinazione. La crisi economica ha ulteriormente aggravato la situazione, procrastinando a tempo indeterminato l'attuazione della riforma delle relazioni finanziarie in Italia, nonostante lo stato delle autonomie territoriali italiane e della finanza pubblica richieda un intervento sistematico e urgente di riordino del sistema. Il risultato è una definizione alquanto incerta del riparto di poteri finanziari tra i diversi livelli di governo e dei meccanismi per rendere effettive le relazioni intergovernative tra i medesimi, su cui implementazione pende tra il resto anche la spada di Damocle della riforma costituzionale in corso d’opera.

Attraverso il metodo della comparazione giuridica, il progetto analizza i sistemi di riparto dei poteri in materia fiscale e finanziaria negli ordinamenti composti - europei e non - per evidenziarne le sfide emergenti e le tendenze comuni, le soluzioni istituzionali e le best practices, alla luce degli interventi di riforma recentemente conclusi o in corso d’opera. La comparazione viene condotta sia attraverso l’approfondimento di singoli casi di studio, sia attraverso un’analisi trasversale di singole tematiche in diversi casi (per maggiori dettagli, si veda sotto la descrizione del progetto).

La ricerca opera su due fronti complementari di ricerca. Da un lato, vengono portati avanti studi comparati delle modalità di reperimento delle risorse e di distribuzione del gettito fiscale negli ordinamenti europei e non caratterizzati da assetti prettamente federali o fortemente decentrati (con assetto di competenze simmetrico, come l'Austria e la Germania, oppure asimmetrico, come il Regno Unito e la Spagna). Ciò nell'intento di isolare le peculiarità di ciascun sistema, di individuare eventuali best practices, nonché di selezionare e comparare le soluzioni giuridiche approntate per far fronte a problemi comuni. Dall'altro, si analizza nel dettaglio l’esperienza delle regioni speciali italiane, al fine di studiare l’impatto su tali realtà – con particolare riferimento all’autonomia finanziaria delle Province autonome di Trento e Bolzano - della riforma nazionale del c.d. federalismo fiscale, della legislazione statale anti-crisi, nonché dell’ordinamento giuridico europeo. Inoltre nel biennio 2018/2019 si prevede di estendere l’area di ricerca all'ambito della finanza locale. In tale contesto si prevedono in particolare due filoni di ricerca: uno incentrato sullo studio della finanza locale con specifico riferimento allo spazio regionale del Trentino-Alto Adige, ed uno invece che si focalizzerà su una più ampia selezione di casi di studio adottando un approccio comparato.

Tra le nostre pubblicazioni più importanti in materia si possono elencare:

A. Valdesalici, Federalismo fiscale e responsabilizzazione politico-finanziaria. Comparazione giuridica ed esercizi di misurazione del diritto (ESI 2018).

A. Valdesalici, F. Palermo (eds.), Comparing Fiscal Federalism (Brill 2018).

A. Valdesalici, Autonomia finanziaria e specialità: un modello per sei sistemi ad alto tasso di differenziazione, in F. Palermo, S. Parolari (eds.), Le variabili della specialità. Evidenze e riscontri tra soluzioni istituzionali e politiche settoriali (ESI 2018), pp. 161-198.

A. Valdesalici, Features and trajectories of fiscal federalism in Italy, in: S. A. Lütgenau (a cura di), Fiscal Federalism and Fiscal Decentralization in Europe. Comparative Case Studies on Spain, Austria, the United Kingdom and Italy (Studienverlag 2014), pp. 73-101.

F. Palermo, S. Parolari, A.Valdesalici (eds.), Federalismo fiscale e autonomie territoriali: lo stato dell’arte nell’Euregio Tirolo - Alto Adige/Südtirol – Trentino (Cedam, 2013).

F. Palermo, M. Nicolini (eds.), Federalismo fiscale in Europa Esperienze straniere e spunti per il caso italiano (ESI 2012).

Diversi contributi in: "Le Istituzioni del Federalismo”, n. 1, 2012 (“Regioni a statuto speciale e federalismo fiscale”)

E. Alber, A.Valdesalici, Reforming fiscal federalism in Europe: where does the pendulum swing?, in L'Europe en Formation, n. 1, 2012, 325-366.

S. Parolari, A. Valdesalici, La riforma dell’ordinamento finanziario in Italia tra autonomia e solidarietà, in REAF- Revista d'Estudis Autonòmics i Federals (peer reviewed journal), IEA - Institut d' Estudis Autonòmics, n. 14, 2011, 67-113.

E. Alber, F. Palermo, S. Parolari (eds.), Federalismo fiscale: una sfida comparata (Cedam, 2011)

A. Valdesalici, Federalismo fiscale e autonomie speciali: il nuovo assetto finanziario del Trentino-Alto Adige/Südtirol, in Federalismi.it, n. 10, 2010