Eurach Research

RAAV

Accessibilità rurale & Veicoli a guida autonoma

    Gli abitanti delle zone rurali spesso vivono una scarsa accessibilità. Questo vale soprattutto per gruppi come gli anziani e gli studenti, che dipendono principalmente dal trasporto pubblico, o per i membri adulti di famiglie numerose, che hanno maggiori vincoli. I veicoli a guida autonoma (AV) possono cambiare significativamente questa condizione. Grazie ai risparmi sui costi che dovrebbero generare, gli AV potrebbero aumentare la competitività del trasporto pubblico tradizionale o consentire l'introduzione di servizi alternativi a chiamata. A loro volta, questi miglioramenti del servizio potrebbero influire sull'accessibilità di diversi gruppi di popolazione, e delle comunità rurali nel loro complesso.

    Navette autonome condivise in un contesto rurale (generate con l'AI).Credit: created with AI | All rights reserved

    OBIETTIVO E STRUTTURA DEL PROGETTO

    Il progetto RAAV studia gli impatti sull'accessibilità degli AV nelle aree rurali, sviluppando una serie di scenari di offerta di trasporto e stimando il loro impatto sull'accessibilità spazio-temporale di vari gruppi della popolazione che vivono tipicamente problemi di accessibilità nel contesto rurale. Per raggiungere l'obiettivo del progetto, vengono affrontate quattro domande di ricerca:

    • Quali scenari di offerta basati sugli AV possono essere introdotti nelle aree rurali?
    • Come potrebbero tali scenari cambiare l'accessibilità individuale di diversi gruppi della popolazione?
    • Come potrebbero cambiare l'accessibilità collettiva della popolazione rurale nel suo complesso?
    • Sulla base dei risultati, quali sono le caratteristiche chiave degli AV in grado di migliorare l'accessibilità e quali politiche possono favorirle?

    Per rispondere a queste domande, viene seguito un piano di lavoro in otto fasi:

    altCredit: Eurac Research
    Il piano di lavoro in otto fasi del progetto RAAV.

    FASE 1: QUADRO CONCETTUALE E METODOLOGICO

    Il quadro concettuale è stato affinato riassumendo i potenziali impatti degli AV sull'accessibilità (e le differenze di accessibilità nella società) sulla base di una revisione della letteratura condotta dagli autori. Il quadro metodologico si è concentrato sui modelli di accessibilità spazio-temporale e sui loro adattamenti allo scopo specifico del progetto. In particolare, l'accessibilità alle attività obbligatorie è stata integrata con l'accessibilità alle opportunità discrezionali, così definendo una variante del modello spazio-temporale tradizionale.

    FASE 2: IDENTIFICAZIONE DELLE AREE DI STUDIO RURALI

    Sono state scelte due aree di studio rurali e remote per sviluppare scenari di offerta basati sugli AV e analizzare i loro potenziali impatti sull'accessibilità. Si tratta dei comuni di Selva dei Molini (in Alto Adige) e Sooß (in Bassa Austria). Sono stati selezionati in base alle loro piccole dimensioni (meno di 1.500 abitanti), alla mancanza di servizi e opportunità in loco, alla limitata disponibilità di servizi di trasporto pubblico e alla presenza di gruppi socio-demografici rilevanti come famiglie numerose, donne, anziani e minori. Nell'autunno del 2022 è stata condotta un'indagine telefonica atta a ricostruire il cosidetto diario di viaggio con la cittadinanza di entrambi i comuni (coinvolgendo in totale oltre 220 partecipanti). Ciò ha permesso di raccogliere dati sugli attuali vincoli di spazio, tempo e trasporto di un campione di residenti, che costituiscono la base per il calcolo dell'accessibilità spazio-temporale a livello individuale. I dati dell'indagine, anonimizzati, sono disponibili per la consultazione.

    FASE 3: IMPOSTAZIONE DEGLI SCENARI DI OFFERTA BASATI SUGLI AV

    Gli scenari di offerta basati sugli AV sono stati progettati seguendo un processo in due fasi. Nella prima fase, il team di progetto ha sviluppato una serie di applicazioni concettuali degli AV derivate dalla letteratura scientifica sull'uso dei mezzi di trasporto in ambito rurale. Queste applicazioni riflettono schemi ricorrenti e le loro caratteristiche chiave. Questi sono stati presentati alla Conferenza CORP 2022 a Vienna.

    Nella seconda fase, le applicazioni concettuali sono state trasformate in scenari concreti di offerta per le aree di studio. A tal fine, il team ha definito una metodologia di progettazione basata sulla stima intrecciata delle prestazioni di trasporto, dei costi operativi e della capacità degli scenari. Ogni scenario è stato progettato secondo una logica chiave: i risparmi sui costi generati dall'automazione del trasporto vengono reinvestiti per migliorare il più possibile le prestazioni dei trasporti, considerando come fissi il budget dei costi operativi odierni, la domanda di trasporto pubblico, e la capacità del servizio. Sono stati sviluppati e quantificati cinque scenari per le due aree di studio.

    FASE 4: ANALISI DELL'ACCESSIBILITÀ ATTUALE

    Sulla base degli input forniti nel quadro metodologico, il modello tradizionale di accessibilità spazio-temporale è stato adattato per soddisfare i requisiti del progetto. Ciò ha portato alla definizione del cosiddetto modello di accessibilità spazio-temporale del trasporto pubblico (modello PT-STA). Questo modello calcola due fondamentali indicatori di output a livello individuale: 1) l'accessibilità con il trasporto pubblico all'insieme di attività quotidiane obbligatorie (STA-fix); e 2) l'accessibilità con il trasporto pubblico all'insieme di opportunità opzionali raggiungibili quotidianamente (STA-dis).

    Il modello è stato testato nelle aree di studio di Mühlwald e Sooß, stimando l'accessibilità odierna con il trasporto pubblico per un campione di abitanti. Questa stima dell'accessibilità allo stato attuale è stata utilizzata come riferimento per il successivo calcolo degli impatti dell'automazione del trasporto pubblico (si vedano gli scenari AV sviluppati nello STEP 3) nelle due aree studio.

    FASE 5: IMPATTI SULL'ACCESSIBILITÀ INDIVIDUALE

    Il modello PT-STA ottenuto nello STEP 4 è stato applicato agli scenari AV sviluppati nello STEP 3. Questo ha permesso di calcolare i potenziali impatti sull'accessibilità dell'automazione del trasporto pubblico nelle due aree di studio di Mühlwald e Sooß. Gli impatti (STA-fix e STA-dis) sono stati prima calcolati a livello individuale per tutti i membri del campione coinvolti nelle due aree di studio.

    Gli impatti individuali sono stati poi aggregati per l'intero campione e per sei sottogruppi di popolazione che, secondo la letteratura, tendono a vivere problemi di accessibilità più forti. Questi sottogruppi comprendono: a) persone che non hanno accesso all'auto privata; b) persone che vivono in località molto remote; c) minori e anziani; d) donne; e) membri di famiglie numerose; f) lavoratori a tempo pieno. Questi sottogruppi tendono ad avere maggiori vincoli di spazio, tempo e trasporto a causa del loro scarso accesso al trasporto privato, della posizione remota della loro abitazione o degli orari giornalieri tipicamente stretti. I risultati mostrano che gli scenari AV con una maggiore integrazione dei servizi a chiamata tendono a fornire i benefici più evidenti in termini di accessibilità in generale e ai sottogruppi menzionati in particolare.

    FASE 6: IMPATTI SULL'ACCESSIBILITÀ COLLETTIVA

    Dopo aver stimato gli impatti dell'accessibilità individuale (FASE 5), si ottengono anche quelli collettivi. A tal fine, viene definita una variante del modello PT-STA, chiamata modello di accessibilità spazio-temporale collettiva (CSTA). Il suo scopo è quello di impiegare i dati di accessibilità individuale ottenuti da ciascun membro del campione di Mühlwald e Sooß per ottenere risultati di accessibilità collettiva rappresentati a livello spaziale. Ciò si ottiene mediante una sovrapposizione ponderata a livello spaziale dei dati di accessibilità spazio-temporale calcolati individualmente.

    Con questo modello, si ottiene una mappa di accessibilità per ogni scenario AV e si confrontano i risultati. I dati collettivi mostrano che AV2 e AV5 sono gli scenari più promettenti anche a livello collettivo. Tuttavia, il primato di questi scenari dipende dal contesto spaziale osservato (variazioni di accessibilità all'interno e all'esterno dell'area di studio) e dall'orizzonte temporale (variazioni di accessibilità nelle ore di punta e in quelle non di punta).

    FASE 7: VALUTAZIONE DEGLI SCENARI BASATI SUGLI AV

    Gli impatti individuali e collettivi sull'accessibilità degli scenari (Fasi 5 e 6) vengono discussi con i portatori di interesse locali durante l'ultima fase del progetto. In particolare, cinque rappresentanti di istituzioni dell'Alto Adige che si occupano di pianificazione e gestione del trasporto pubblico partecipano alla fase di valutazione. La valutazione viene condotta tramite un'analisi denominata “MCDA” (Multi-Criteria Decision Analysis), il cui scopo è permettere di classificare gli scenari AV in base ai loro impatti sull'accessibilità e alle priorità regionali.

    I risultati della MCDA confermano in generale quelli del modello di accessibilità: AV2 e AV5 risultano gli scenari preferiti. Tuttavia, i portatori di interesse sottolineano come AV5 possa rispondere meglio alle diverse esigenze della valle, in particolare a quelle dei pendolari e degli studenti che viaggiano nelle ore di punta. Infatti, questo scenario mantiene una linea di autobus ad alta capacità lungo il fondovalle durante le ore di punta.

    FASE 8: RACCOMANDAZIONI PER I VEICOLI A GUIDA AUTONOMA

    I due scenari con il punteggio più alto emersi dall'analisi MCDA (Fase 7) sono ulteriormente discussi con i portatori di interesse locali per identificare raccomandazioni politiche future. A tal fine, viene seguito un processo in due fasi. Nella prima fase, ai portatori di interesse viene chiesto di individuare possibili "fattori facilitanti" e "fattori inibitori" che potrebbero facilitare o ostacolare l'introduzione degli scenari AV2 e AV5 a Mühlwald. Il team di ricerca fornisce una lista preliminare. Nella seconda fase, i portatori di interesse sono invitati a proporre raccomandazioni politiche che possano favorire i fattori facilitanti e affrontare i fattori inibitori. Anche in questo caso supportati da una lista di suggerimenti fornita dal team di ricerca.

    Attraverso questo processo, sono stati identificati e formulati complessivamente 12 tra fattori facilitanti e inibitori e 11 raccomandazioni politiche conseguenti. Le raccomandazioni politiche riguardano diverse misure infrastrutturali, normative, finanziarie e di pianificazione urbanistica, come la definizione di quadri normativi per la cooperazione pubblico/privato nel settore del trasporto pubblico, e lo sviluppo di hub di mobilità rurale per servizi multimodali, sia di linea che a richiesta.

    Publications
    Measuring public transport accessibility to fixed activities and discretionary opportunities: a space–time approach
    Dianin A, Gidam M, Hauger G, Ravazzoli E (2024)
    Articolo su rivista
    European Transport Research Review

    Ulteriori informazioni: https://doi.org/10.1186/s12544-024-00636-2

    https://doi.org/10.1186/s12544-024-00636-2

    Individual accessibility impacts of public transport automation on (groups of) rural dwellers
    Dianin A, Gidam M, Ravazzoli E, Stawinoga AE, Hauger G (2024)
    Articolo su rivista
    Journal of Public Transportation

    Ulteriori informazioni: https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1077291X2 ...

    https://doi.org/10.1016/j.jpubtr.2024.100098

    The mobility of care in rural areas: an exploratory mixed-methods approach in South Tyrol (Italy)
    Chizzali C (2024)
    Presentazione

    Conference: Spring School Researching Care and Care Policy in Europe| challenges for care resilience in turbulent times | Milan : 5.6.2024 - 7.6.2024

    Collective transport automation in rural areas: Policy recommendations emerged from the RAAV project
    Dianin A, Fian T, Hauger G (2024)
    Presentazione

    Conference: 26th Euro Working Group on Transportation Meeting (EWGT 2024) | Lund | 4.9.2024 - 6.9.2024

    Collective accessibility impacts of public transport automation on rural areas: the case study of Mühlwald, South Tyrol
    Dianin A, Gidam M, Ravazzoli E, Hauger G (2024)
    Articolo su rivista
    International Journal of Transportation Science and Technology

    Ulteriori informazioni: https://doi.org/10.1016/j.ijtst.2024.11.004

    https://doi.org/10.1016/j.ijtst.2024.11.004

    Quantitative analysis of transport performance and agency costs for five scenarios of the implementation of automated vehicles in public transport. (1.0.0) [Data set].
    Gidam M, Dianin A, Hauger G, Ravazzoli E (2023)
    Banca dati

    Ulteriori informazioni: https://doi.org/10.48436/h0mwh-grx90

    https://doi.org/10.48436/h0mwh-grx90

    Collected data from mobility diaries from people surveyed in the RAAV project. (1.0.0) [Data set]
    Gidam M, Dianin A, Hauger G, Ravazzoli E (2023)
    Banca dati

    Ulteriori informazioni: https://doi.org/10.48436/hq7b7-xsa12

    https://doi.org/10.48436/hq7b7-xsa12

    Come migliorare il trasporto pubblico delle aree rurali nel futuro con lo stesso budget di oggi?
    Dianin A, Ravazzoli E (2023)
    Internet

    Ulteriori informazioni: https://www.eurac.edu/it/blogs/regionalstories/come-migliora ...

    https://doi.org/10.57708/BZQTOCY37S5A_OA4MF0IOGG

    Gibt es Unterschiede in der Mobilität bei Männern und Frauen?
    Chizzali C, Dianin A (2023)
    Internet

    Ulteriori informazioni: https://www.eurac.edu/de/blogs/regionalstories/gibt-es-unter ...

    https://doi.org/10.57708/BEWS6UF_8TYKL7VLMJC374A

    What can be done with today’s budget and demand? Scenarios of rural public transport automation in Mühlwald (South Tyrol)
    Dianin A, Gidam M, Hauger G (2023)
    Articolo su rivista
    Public Transport

    Ulteriori informazioni: https://doi.org/10.1007/s12469-023-00333-8

    https://doi.org/10.1007/s12469-023-00333-8

    Automation of Rural Collective Transport: Conceptualising three Alternative Use Cases based on Underexplored Rural Transport Specificities
    Dianin A, Gidam M, Ravazzoli E, Hauger G (2022)
    Contributo in atti di convegno

    Conference: REAL CORP 2022, 27th International Conference on Urban Development, Regional Planning and Information Society | Vienna | 14.11.2022 - 16.11.2022

    Ulteriori informazioni: https://doi.org/10.48494/REALCORP2022.5014

    https://doi.org/10.48494/REALCORP2022.5014

    RAAV: Rural Accessibility & Automated Vehicles
    Dianin A (2022)
    Presentazione

    Conference: VisionAlps Forum - Bolzano | Bolzano | 3.11.2022 - 3.11.2022

    Ulteriori informazioni: https://www.visionalps.com/bolzano-forum/

    Isolating the Role of the Transport System in Individual Accessibility Differences: A Space-Time Transport Performance Measure
    Dianin A, Gidam M, Hauger G (2022)
    Articolo su rivista
    Applied Sciences

    Ulteriori informazioni: https://doi.org/10.3390/app12073309

    https://doi.org/10.3390/app12073309

    https://hdl.handle.net/10863/23384

    Automation of Rural Collective Transport: Conceptualising three Alternative Use Cases based on Underexplored Rural Transport Specificities
    Dianin A, Gidam M, Ravazzoli E, Hauger G (2022)
    Presentazione

    Conference: REAL CORP 2022, 27th International Conference on Urban Development, Regional Planning and Information Society | Vienna | 14.11.2022 - 16.11.2022

    Ulteriori informazioni: https://www.eurac.edu/en/institutes-centers/institute-for-re ...

    RAAV: Rural Accessibility & Automated Vehicles - Mobilitätsumfrage der Gemeinde Mühlwald
    Dianin A, Chizzali C (2022)
    Presentazione

    Conference: RAAV meeting with the Mühlwald citizenship | Mühlwald | 11.10.2022 - 11.10.2022

    Ulteriori informazioni: https://www.eurac.edu/en/institutes-centers/institute-for-re ...

    Implications of Autonomous Vehicles for Accessibility and Transport Equity: A Framework Based on Literature
    Dianin A, Ravazzoli E, Hauger G (2021)
    Articolo su rivista
    Sustainability

    Ulteriori informazioni: https://www.mdpi.com/2071-1050/13/8/4448

    https://doi.org/10.3390/su13084448

    https://hdl.handle.net/10863/16881

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