agricoltura

18 ottobre 24


I Giorni della protezione delle greggi alla scuola professionale Salern

Le misure di protezione del bestiame, la salute degli animali e i requisiti professionali di chi si occupa di pastorizia sono al centro dell'evento che si terrà dal 24 al 25 ottobre alla scuola professionale per l'agricoltura ed economia domestica Salern di Varna

L'evento si concentrerà in particolare sui cani da guardiania: qual è il lavoro di chi si occupa di pastorizia oggi e quali sono le sfide e le prospettive? Come funzionano i cani da guardia del bestiame, cosa devono sapere sia coloro che li adoperano che gli interessati a farlo? Le presentazioni copriranno un'ampia gamma di argomenti, e ci sarà anche una tavola rotonda sul futuro del pascolo del bestiame, stand informativi e dimostrazioni pratiche sul campo che mostreranno il lavoro dei cani da guardiania, diversi recinti di protezione e materiali di recinzione. L'obiettivo dell'evento è quello di condividere esperienze utili: gran parte dei relatori e delle relatrici provengono da un contesto pratico, gestiscono un'azienda agricola o si occupano personalmente di animali.

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08 luglio 24


Come i cambiamenti climatici cambiano la viticoltura in Europa

Un nuovo studio di Eurac Research combina i dati sulle varietà di vite e sul clima in varie regioni europee e mostra come queste potrebbero svilupparsi in futuro

Tipo di vitigno, superficie coltivata e clima di 1.085 regioni vinicole europee: un team di ricerca di Eurac Research ha messo per la prima volta in relazione questi dati e li ha combinati in un’applicazione web, Winemap by Eurac Research ([https://winemap.eurac.edu/](https://winemap.eurac.edu)). I dati possono essere utilizzati per determinare quali regioni soffriranno maggiormente per l’aumento della temperatura e come si possa rendere la viticoltura più resiliente ai cambiamenti climatici. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rinomata rivista “Nature Communications”.

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14 maggio 24


Il congresso internazionale sull’agriturismo a Bolzano

“Agritourism is more!” è il motto dell’incontro tra scienza e prassi che riunirà partecipanti da sei continenti presso la sede di Eurac Research dal 16 al 18 maggio.

In Alto Adige, 3.060 masi su 20.000 offrono “vacanze in fattoria”. Circa la metà di questi fanno parte del marchio “Gallo Rosso”. Marketing professionale e standard di qualità vincolanti fanno dell’Alto Adige una delle regioni di maggior successo al mondo nel settore agrituristico. Al congresso mondiale sull'agriturismo, che si terrà a Bolzano per tre giorni a partire dal 16 maggio, i rappresentanti e le rappresentanti della pratica agricola e della ricerca discuteranno dei risultati raggiunti in altre regioni del mondo da questa forma di turismo considerata sostenibile, della sua forte varietà, delle sfide e dei futuri sviluppi. Il congresso è organizzato da Eurac Research in collaborazione con il Gallo Rosso e il Südtiroler Bauernbund.

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09 novembre 22


Frutteti ricchi di biodiversità

Nell’ambito del Monitoraggio della Biodiversità Alto Adige, una squadra di ricerca ha studiato l’habitat dei frutteti tradizionali scoprendo una straordinaria varietà di specie.

L’equipe ha monitorato cinque frutteti tradizionali sparsi in tutto l’Alto Adige – ovvero prati da sfalcio o pascoli in cui crescono anche alberi da frutto ad alto fusto. I risultati saranno presentati oggi al Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige: lo studio mostra che le particolari caratteristiche dei cosiddetti “Baumgart”, “Anger” o “Pangerter” – tutti nomi con cui vengono tradizionalmente chiamati i frutteti tradizionali in Alto Adige – li rendono un habitat prezioso per la biodiversità. In nessun altro habitat dell’Alto Adige sono state registrate così tante specie di uccelli, comprese alcune specie in via di estinzione. Anche i risultati sulle api selvatiche sono particolarmente impressionanti: in media, nei frutteti tradizionali sono state trovate quasi 23 specie, mentre nei meleti intensivi se ne contano solo poco più di nove.

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28 giugno 22


Una mappatura degli ambienti naturali in Alto Adige

Mappe e dati elaborati da Eurac Research vengono messi a disposizione gratuitamente alle amministrazioni come supporto alla pianificazione di natura e territorio

La conservazione degli ecosistemi naturali è un punto sempre più critico per la società del futuro. Gli ambienti naturali offrono infatti importanti servizi – i cosiddetti servizi ecosistemici – alla società e alle economie locali: risorse, ad esempio, come acqua pulita e legno, una maggiore protezione del territorio da disastri naturali, paesaggi adatti al turismo e alle attività ricreative. Al tempo stesso gli ecosistemi sono fondamentali per la conservazione della biodiversità, garantendo tra l’altro la sopravvivenza e il benessere delle specie animali e vegetali. Un team di ricerca dell’Istituto per l’ambiente alpino di Eurac Research ha raccolto dati dettagliati e realizzato mappe ad altissima risoluzione che coprono l’intero territorio dell’Alto Adige e numerose altre aree europee per un totale di oltre 80.000 chilometri quadrati. Le mappe offrono un colpo d’occhio sulla connettività ecologica – tra i parametri più importanti per la protezione della biodiversità – e individuano quali aree naturali offrono il maggior numero di servizi ecosistemici all’uomo.

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05 novembre 21


I frutteti tradizionali importanti per la tradizione, la biodiversità e la gastronomia

L'iniziativa "Baumgart" mostra i benefici ecologici ed economici dei frutteti tradizionali e premia i vincitori del concorso fotografico

Sono elementi molto importanti del nostro paesaggio culturale e sono di grande valore per la tradizione, l'economia e la gastronomia locale: si tratta di prati con alberi da frutto singoli ad alto fusto, detti frutteti tradizionali o in altoatesino anche “Baumgart” – da cui il nome dell’iniziativa –, “Pangert” o “Anger”. Ma soprattutto sono habitat importanti per innumerevoli specie animali e vegetali, come rivelato da un team di ricerca di Eurac Research nella conferenza del 5 novembre. Un esempio? In media, nei frutteti tradizionali studiati finora in Alto Adige sono state documentate oltre 20 specie di uccelli. La conferenza ha evidenziato il valore aggiunto dei frutteti tradizionali da un punto di vista ecologico ed economico, ed è stata organizzata nella cornice dell’iniziativa “Baumgart" da Eurac Research, Gallo Rosso, Bioland Alto Adige, associazione Sortengarten Südtirol, Heimatpflegeverband, Ufficio natura della Provincia autonoma di Bolzano. L’iniziativa ha lo scopo di contrastare la scomparsa dei frutteti tradizionali. Durante la serata sono state premiate le foto più belle dei frutteti altoatesini, inviate nell'ambito di un concorso fotografico.

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06 maggio 21


Agricoltura: un rapporto analizza gli elementi chiave per uno sviluppo sostenibile

Ecologia, economia, aspetti sociali: per la prima volta un team di ricerca fa il punto della situazione sulla sostenibilità dell’agricoltura in Alto Adige

Scienza, società e politica non sono mai state così d'accordo: il futuro è della sostenibilità. L'agricoltura gioca un ruolo centrale, e anche su questo c'è accordo. Le opinioni però differiscono ampiamente su come dovrebbe essere questo sviluppo sostenibile. Con il “Rapporto sulla sostenibilità dell’agricoltura” 16 autrici e autori che fanno ricerca in Eurac Research e nelle Università di Bolzano e Innsbruck vogliono offrire una base per un dibattito obiettivo e per un processo decisionale informato. “Quando si parla di sostenibilità si ha spesso l'impressione che i sentimenti e le opinioni abbiano più peso di dati e fatti", sottolinea la curatrice Ulrike Tappeiner, di Eurac Research. Il nuovo rapporto vuole basare la discussione su un piano oggettivo.

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