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24 settembre 21


Soluzioni verdi in città: come idearle e realizzarle al meglio in Europa

Bolzano e Merano aree pilota di un progetto europeo, coordinato da Eurac Research, che punta sulla creazione di spazi naturali per vivere meglio nelle città

Contrastare il fenomeno delle isole di calore nelle città, grazie all’ombra e all’evapotraspirazione, è una delle numerose funzioni che hanno le aree verdi nelle città. Ma introdurre soluzioni basate sulla natura nella pianificazione urbana ha molti altri benefici, rilevanti sia per migliorare la qualità della vita, sia per favorire la transizione verso una società equa e a basse emissioni. Ma come si possono progettare in modo condiviso ed efficace? Su questo tema si concentrerà nei prossimi cinque anni un consorzio di 19 partner europei nel progetto JUSTNature, avviato ufficialmente nei giorni scorsi. Con il coordinamento di Eurac Research, in sette città europee - tra cui Bolzano e Merano - saranno pensati e realizzati interventi basati sulla natura con un approccio partecipativo, equo e tecnologicamente avanzato. Il lavoro che queste città svolgeranno sarà d’esempio per altri centri europei e servirà a definire linee guida utili a favorire la diffusione di queste soluzioni.

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17 settembre 21


Ötzi terrà impegnato ancora a lungo il mondo della ricerca

30 anni dal ritrovamento: Eurac Research organizza il simposio “Iceman-quo vadis”

A tre decenni dal suo ritrovamento, molti segreti sull’Uomo venuto dal ghiaccio sono stati risolti: ora sappiamo come e dove visse, come morì, quale fu il suo ultimo pasto, quali malattie lo tormentavano. Il 20 settembre, Eurac Research organizza il convegno digitale “Iceman-quo vadis”. Esperte ed esperti parleranno del potenziale ancora inesplorato della ricerca su Ötzi.

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09 settembre 21


L’energia, la moneta universale del nostro futuro

Eurac Research e Transart invitano al secondo Congresso Futurologico, un evento di infotainment a Bolzano e in tutto il mondo in live stream

Non funziona niente senza energia, che sia fisica, sociale o artistica. Il Center for Advanced Studies di Eurac Research e il festival di cultura contemporanea Transart guardano all’energia in tutte le sue sfaccettature, in modo interdisciplinare. Per farlo, il 16 e 17 settembre porteranno sul palco del NOI Techpark di Bolzano esponenti di prim’ordine del mondo della scienza e dell’arte.

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08 settembre 21


La varietà del paesaggio favorisce la biodiversità

Monitoraggio della Biodiversità Alto Adige: Eurac Research presenta i risultati dei primi due anni di ricerca

Per studiare farfalle e cavallette si avventurano con i retini da sfalcio sui ripidi pendii montani sotto il sole di mezzogiorno. Prima dell’alba stazionano silenziosi nelle radure boschive per identificare i richiami degli uccelli e per catalogare le piante vagliano ogni centimetro di terreno. Le ricercatrici e i ricercatori di Eurac Research stanno documentando in modo sistematico la biodiversità nei principali habitat della provincia. Nei primi due anni del Monitoraggio della Biodiversità Alto Adige hanno già analizzato 128 siti e identificato 1094 piante vascolari diverse, 116 specie di uccelli, 20 di pipistrelli e 128 di farfalle. Ma questo è solo un assaggio del lavoro che hanno svolto finora. Tra i risultati più rilevanti della ricerca, la conferma che un paesaggio culturale costituito da elementi diversi – per esempio prati intervallati da siepi, alberi, specchi d'acqua o masi tipici – fa crescere la biodiversità. L’8 settembre il gruppo di ricerca ha fatto il punto sui primi due anni di monitoraggio in una conferenza stampa.

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03 settembre 21


“Nuova normalità – vecchie sfide?” – La pubblica amministrazione è a prova di crisi?

Eurac Research ospita un simposio sulle sfide più attuali per la politica e la pubblica amministrazione

A lungo è stata considerata una delle donne più potenti del mondo, ora Angela Merkel si dimette dopo 16 anni nel ruolo di cancelliera tedesca. Alla sua successione si candidano due uomini e anche una donna. Le donne in posizioni di comando – sul palcoscenico politico internazionale, ma anche nella politica comunale e nelle aziende altoatesine – è uno dei temi che verranno discussi in un simposio con ospiti di alto profilo: oltre a Brigitte Zypries, prima donna a ricoprire la carica di ministra tedesca dell’economia, e Flora Kröss, presidente del consiglio di amministrazione dell’azienda di servizi energetici Alperia, Francesco Boccia, ministro per gli affari regionali e le autonomie nel governo Conte bis, il presidente della Provincia Arno Kompatscher, l’assessora provinciale Waltraud Deeg e Kurt Promberger, direttore dell’Istituto per il management pubblico di Eurac Research discuteranno di semplificazione amministrativa, digitalizzazione e sostenibilità nella pubblica amministrazione. L'evento “Nuova normalità – vecchie sfide?” avrà luogo in presenza nella sede centrale di Eurac Research, a Bolzano, martedì 7 settembre alle ore 18. Si potrà partecipare anche attraverso la piattaforma online Zoom. La durata dell’evento sarà di un’ora e mezza.

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31 agosto 21


Pacchetti per semplificare la riqualificazione energetica profonda degli edifici

Progetto europeo guidato da Eurac Research propone soluzioni standard adatte per ogni fascia climatica

Il Superbonus ha convinto vari proprietari a rinnovare la propria casa e renderla più efficiente dal punto di vista energetico. Queste operazioni rimangono però per tanti una fonte di stress: sono costose, implicano cantieri rumorosi e protratti nel tempo, e sul mercato ci sono tantissime soluzioni tecnologiche tra le quali è difficile scegliere. Nella cornice del progetto europeo 4RinEu da poco concluso un team di ricerca guidato da Eurac Research ha messo a punto diversi pacchetti di soluzioni volte a migliorare l’efficienza energetica e il comfort; possono essere scelti in base alle proprie disponibilità economiche e al contesto climatico in cui si trova l’edificio da riqualificare. Testati in diversi cantieri pilota in Europa, questi pacchetti sono presentati con diverso grado di dettaglio e in modo molto semplice in una brochure che mette a confronto le varie opzioni.

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25 agosto 21


Mobilità elettrica: la svolta è cominciata

Un nuovo dossier di Eurac Research fa il punto di finanze, tecnologie e politiche sulla base delle ricerche più attuali

A luglio la Commissione europea ha proposto di vietare la vendita di auto a benzina e diesel a partire dal 2035. Le reazioni generali sono state perplesse quando non allarmate, ma secondo i ricercatori di Eurac Research la svolta definitiva in questa direzione sarebbe già in atto. Negli ultimi due anni i dati della mobilità elettrica si sono impennati, tanto che le previsioni del settore non tengono il passo dei fatti. Solo tra il 2019 e il 2020 la percentuale delle auto elettriche a batteria sul totale di tutte le auto immatricolate in Italia è passato dallo 0,6 al 2,3 per cento, circa quattro volte tanto. È vero: sono numeri ancora bassi, ma l’evoluzione è molto veloce persino in un Paese in ritardo rispetto ad altre realtà europee (in Norvegia le auto elettriche superano già il 50 per cento nelle nuove vendite). C’entrano tecnologie sempre più sofisticate con costi in calo, le strategie dei governi e delle case automobilistiche. Quando sono nate le auto elettriche? Sono affidabili? Sono davvero green? Funzionano per il trasporto merci? Come si posiziona l’Alto Adige nel contesto generale? Un dossier di Eurac Research, disponibile sul magazine online del centro di ricerca, risponde in modo chiaro e sintetico a queste e altre domande con il supporto di infografiche e timeline.

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20 luglio 21


Tiny FOP MOB – Un Real World Laboratory in legno e canapa in viaggio attraverso la val Venosta

Scienza, società e imprese lavorano insieme a soluzioni sostenibili

Come possiamo lasciare alle generazioni future un mondo intatto e delle opportunità di vita migliori? Come si può promuovere uno sviluppo sostenibile tramite la collaborazione tra scienza, pratica e società? Tiny FOP MOB, (FOrschungs- und Praxis-MOBil), un progetto del Center for Advanced Studies di Eurac Research in collaborazione con l'Istituto per le energie rinnovabili, la Libera Università di Bolzano e le aziende di artigianato Habicher Holzbau srl e Schönthaler Manufatti in cemento srl, prende avvio da queste domande. Il viaggio del Real World Laboratory parte da Silandro e attraversa tutta la val Venosta, facendo tappa a Laces, Curon Venosta, Prato allo Stelvio e Malles.

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14 luglio 21


Insufficienza renale: una summer school per trasformare la ricerca scientifica

Eurac Research riunisce giovani ricercatori da tutto il mondo per una ricerca orientata a soluzioni concrete

La ricerca biomedica punta sulla comprensione dei meccanismi biologici che favoriscono le malattie. Perché questa conoscenza si traduca in soluzioni concrete per la salute umana, è necessario che la ricerca di base comprenda le possibilità e le capacità del mondo produttivo, e viceversa. Con questo spirito, dal 12 al 16 luglio l’istituto di biomedicina di Eurac Research organizza una summer school rivolta a giovani ricercatori, per preparali a nuove carriere capaci di tradurre la ricerca di base in nuove terapie o nello sviluppo di farmaci. È la prima scuola al mondo di epidemiologia genetica della funzione renale e vanta docenti di alto profilo provenienti da Italia, Germania, Svizzera Francia e USA.

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12 luglio 21


Dati altoatesini nella più ampia ricerca mondiale su genetica e Covid-19

Scoperti diversi punti del genoma umano associati alla gravità di Covid-19. Eurac Research tra le istituzioni coinvolte

Nel marzo del 2020, migliaia di scienziati in tutto il mondo si sono uniti per indagare una questione di estrema rilevanza: quali fattori genetici influenzano la gravità dell’infezione da Covid-19? Perché alcune persone sviluppano una malattia grave che richiede il ricovero in ospedale mentre altre presentano sintomi lievi o non ne hanno? Nei giorni scorsi è stato pubblicato su Nature uno straordinario risultato di questa ricerca: sono stati individuati 13 loci – punti del genoma umano – fortemente associati a un’infezione da Covid-19 grave. Questa scoperta è il frutto del lavoro di uno dei più grandi studi di genetica al mondo: il gruppo ha esaminato il genoma di quasi 50.000 pazienti Covid-19 e di due milioni di persone non infette. Tra queste anche i partecipanti agli studi condotti da Eurac Research nell’ultimo anno.

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24 giugno 21


Primo soccorso per via aerea

Eurac Research e Soccorso alpino altoatesino testano nella gola del Bletterbach l’uso di droni per le operazioni di emergenza

La gola del Bletterbach, patrimonio mondiale dell’UNESCO, è un luogo unico non solo per geologi, amanti della natura e turisti. Negli ultimi mesi, squadre di ricerca esperte in medicina d’emergenza, soccorso alpino, uso dei droni e ingegneria elettrica hanno simulato operazioni di salvataggio all’interno della gola. Obiettivo del progetto di ricerca interregionale START è capire se i droni possano aiutare nella localizzazione e nel trattamento iniziale dei feriti in luoghi di difficile accesso.

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16 giugno 21


A Bologna restauro aperto al pubblico di una mummia egiziana

Eurac Research ha partecipato al recupero e ha condotto le analisi antropologiche e paleopatologiche

La mummia umana risale all’VIII-VI secolo a.C. ed è avvolta in un sudario raffinato, probabilmente tinto di rosso in antico. Acquistata dal collezionista e pittore Pelagio Palagi nella prima metà dell’Ottocento, fu a lungo esposta ma da trent’anni era custodita in un deposito del Museo Civico Archeologico di Bologna. Viene ora restaurata e riproposta al pubblico nell’ambito di un progetto di conservazione e valorizzazione promosso insieme con i Musei Civici di Mantova. Gli studi sono affidati a un team interdisciplinare sotto la direzione scientifica dell’Egittologa del Museo di Bologna. Ne fanno parte il Dipartimento di Radiologia dell’IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna e gli studiosi delle mummie di Eurac Research che hanno verificato lo stato di conservazione, determinato sesso, età alla morte, condizioni di salute e tecniche di imbalsamazione. Il restauro dei tessili della mummia si svolgerà da metà giugno e inizi settembre nella Sezione Egiziana di Bologna in una modalità aperta al pubblico.

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15 giugno 21


Indipendenza nella terza età: il potenziale delle soluzioni tecnologiche per l’assistenza

Studio sul campo per Eurac Research: per un anno le ricercatrici hanno testato in Alto Adige un pacchetto tecnologico con persone anziane e famiglie.

Nel 2070 si prevede che oltre metà della popolazione europea avrà più di 65 anni. Considerato che oggi l'aspettativa media di vita è già ben oltre gli ottant’anni, le necessità di assistenza sono destinate ad aumentare. Le soluzioni tecnologiche per le persone anziane possono aumentare la percezione di sicurezza e di controllo – specialmente se la tecnologia è usata intensamente. Lo dimostra lo studio condotto nell’ambito del progetto internazionale europeo i-evAALution dalle ricercatrici di Eurac Research: tra ottobre 2019 e marzo 2021 hanno coinvolto in Alto Adige 72 persone anziane che vivono per lo più da sole e le persone che le supportano. I dettagli dello studio e i suoi risultati saranno presentati a SMARTER LIVES, un evento per operatori del settore sulla digitalizzazione nell’assistenza e la qualità della vita nella terza età, il prossimo 16 giugno. L'evento si svolgerà online ed è organizzato dall'AAL Competence Network dell'Università di Innsbruck in collaborazione con Eurac Research.

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25 maggio 21


Come gestire la presenza del lupo sulle Alpi

In una conferenza online, venti partner da tutto l’arco alpino – tra cui Eurac Research – si confrontano per sviluppare un approccio condiviso

La popolazione di lupo è in espansione naturale sulle Alpi a partire dagli anni Novanta. Per migliorare la coesistenza tra il lupo e le persone che vivono e lavorano sulle Alpi, all’interno del progetto europeo LIFE WOLFALPS EU sono state realizzate delle azioni coordinate nell’intero arco alpino. Alcune di queste misure verranno presentate il 27 maggio 2021 durante la conferenza online “Coordinated Actions For Wolf-Human Coexistence Across The Alps” durante la quale verrà fatto il punto sul lavoro di squadra svolto a livello transnazionale per favorire la coesistenza lupo-uomo.

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25 maggio 21


La ricerca non si è fermata: meno convegni, più progetti e più personale

Eurac Research presenta il bilancio di un anno di lavoro in pandemia

La partecipazione a convegni specialistici si è più che dimezzata, ma l’isolamento non è stato improduttivo. Nel 2020 gli articoli accettati per la pubblicazione in riviste scientifiche sono aumentati del 20,4 per cento rispetto al 2019 e sono state presentate 88 proposte di progetti europei: il 25,7 per cento in più rispetto all’anno precedente. Finora ne è stato approvato oltre il 30 per cento, con un incremento del 47,1 per cento del budget complessivo amministrato per tutti i progetti in corso. La prima conseguenza è stato un aumento del personale pari al 6,4 per cento. Il bilancio 2020/2021 di Eurac Research è stato presentato lo scorso venerdì all’assemblea dei soci.

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09 maggio 21


Tra senso di impotenza, rabbia e solidarietà impegnata: le donne nella pandemia

Uno studio di Eurac Research e unibz mostra come in Alto Adige le donne si siano impegnate socialmente in seguito al lockdown e quali esperienze abbiano avuto

Molte persone sono cadute in una sorta di paralisi quando nel marzo dello scorso anno è stato dichiarato il lockdown. Inizialmente hanno cercato di trarre il meglio da questa “pausa dalla vita normale”, come è stata definita da alcune delle persone intervistate, e nei primi tempi le misure per combattere la pandemia sono state accolte di buon grado. Ma in un secondo momento, quando è stato chiaro che le scuole non sarebbero state riaperte fino alla fine dell’anno scolastico, la maggior parte delle donne – improvvisamente oberate da cura dei bambini e degli anziani, didattica a distanza, smartworking e faccende domestiche – hanno raggiunto il limite. Tuttavia, come mostra lo studio “Below - Being Locked up?” di Eurac Research e unibz, le donne non sono solo vittime di questa pandemia. Sulla base di interviste con donne e uomini di diverse età e in diverse situazioni di vita, la ricerca mostra come le donne in Alto Adige siano state coinvolte in nuove reti e gruppi di interesse consolidati, abbiano avviato cambiamenti e assunto nuovi compiti per stimolare un cambiamento nella società.

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06 maggio 21


Agricoltura: un rapporto analizza gli elementi chiave per uno sviluppo sostenibile

Ecologia, economia, aspetti sociali: per la prima volta un team di ricerca fa il punto della situazione sulla sostenibilità dell’agricoltura in Alto Adige

Scienza, società e politica non sono mai state così d'accordo: il futuro è della sostenibilità. L'agricoltura gioca un ruolo centrale, e anche su questo c'è accordo. Le opinioni però differiscono ampiamente su come dovrebbe essere questo sviluppo sostenibile. Con il “Rapporto sulla sostenibilità dell’agricoltura” 16 autrici e autori che fanno ricerca in Eurac Research e nelle Università di Bolzano e Innsbruck vogliono offrire una base per un dibattito obiettivo e per un processo decisionale informato. “Quando si parla di sostenibilità si ha spesso l'impressione che i sentimenti e le opinioni abbiano più peso di dati e fatti", sottolinea la curatrice Ulrike Tappeiner, di Eurac Research. Il nuovo rapporto vuole basare la discussione su un piano oggettivo.

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04 maggio 21


Sostenere la partecipazione dei giovani nei comuni alpini

Salorno e Pergine raccontano la loro esperienza in un incontro online promosso da Eurac Research

I giovani che abitano nelle Alpi sono spesso molto legati al proprio territorio e vorrebbero prendersene cura. Spesso però mancano i luoghi di incontro e le occasioni perché i ragazzi possano formalmente presentare le proprie idee ai decisori politici. In regione, i comuni di Salorno e di Pergine Valsugana hanno scelto strade diverse per accrescere il coinvolgimento dei giovani e racconteranno le loro esperienze in un incontro online fissato per giovedì 6 maggio alle ore 17.30. La presentazione di casi concreti sarà l’occasione per discutere dell’applicazione delle raccomandazioni politiche elaborate da Eurac Research assieme a partner di altri Stati dell’arco alpino nell’ambito del progetto GaYA incentrato sul coinvolgimento dei giovani nelle decisioni politiche.

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04 maggio 21


I dispositivi di protezione dal coronavirus non influiscono sulla qualità del massaggio cardiaco

Uno studio di Eurac Research e della Croce Bianca mostra che l'equipaggiamento protettivo non riduce la qualità degli sforzi di rianimazione cardiopolmonare

In caso di arresto cardiocircolatorio, la prima misura salvavita è la rianimazione cardiopolmonare. Da un anno a questa parte per le squadre di soccorso, è subentrato un cambiamento importante: a causa del rischio di infezione, è ora necessario effettuare il massaggio cardiaco con dispositivi di protezione. Fisicamente molto faticoso di per sé, eseguire il massaggio cardiaco con maschere FFP2 o FFP3 e tute protettive è percepito dai soccorritori come ancora più impegnativo e difficile. Un team di ricercatori di Eurac Research, insieme a soccorritori della Croce Bianca di Bolzano, Merano e Brunico, ha studiato se l’equipaggiamento protettivo comprometta effettivamente la qualità del massaggio cardiaco. Il risultato: i test non hanno rilevato nessuna differenza nell’efficienza dell’esecuzione.

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29 aprile 21


Il 30 aprile è la Giornata dei frutteti tradizionali, al via l’iniziativa altoatesina “Baumgart”

Eurac Research, insieme a partner locali, studia il valore ecologico, economico e culturale di questo habitat. La popolazione è invitata a partecipare a un concorso fotografico

I prati con alberi da frutto singoli ad alto fusto sono elementi del nostro paesaggio culturale che stanno scomparendo in tutta l’Europa centrale e anche in Alto Adige. Eppure, i frutteti tradizionali sono molto importanti per la biodiversità e la varietà delle specie, oltre a essere una fonte di reddito e un luogo di ricreazione. Eurac Research pone questo tipo di frutteto al centro di un progetto di ricerca e lancia l’iniziativa “Baumgart” – dal nome altoatesino – insieme a Federazione protezionisti sudtirolesi, Gallo Rosso (Südtiroler Bauernbund), Bioland Alto Adige, associazione Sortengarten Südtirol, Heimatpflegeverband, Ufficio Natura della Provincia autonoma di Bolzano. L’iniziativa prende il via il 30 aprile, Giornata europea del frutteto. I promotori vogliono attirare l'attenzione sul valore speciale di questi habitat e coinvolgere la popolazione con un concorso fotografico.

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